(Sulle note di If leaving me is easy di Phil
Collins)
Dopo che anche l’ultimo occhio
alle lusinghe delle tenebre cede
il mondo intorno a me s’assopisce
in lunghi viaggi oltre
l’orizzonte
Si leva allora nella notte
il canto segreto
gorgheggio raffinato
che l’essenza antica
con leggerezza mette in scena
Intrecci silenziosi
di filamenti in cerca di qualcosa
nel blu s’allungano smarriti
e a volte fremono
sui cuori erranti
in cerca di caldi batticuori
Desideri stropicciati
tra polvere di giorni uguali a
giorni
nell’azzurro
la bianca bandiera strappano
e i sogni variopinti innalzano
Come se fosse
finalmente tutto lecito
languidi
e a sorsi intensi
la vita bevono tutta d’un fiato
e prendono così
ciò che di giorno
non osano nemmeno
sfiorare con la punta più audace
del pensiero
tiziana
mignosa
gennaio
duemilaundici
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