martedì 3 dicembre 2013

Patrizia Ensoli, con Coriandoli di sogni, Rupe Mutevole edizioni, favole





6 dicembre 2013 alle ore 18,00

Patrizia Ensoli  con Coriandoli di sogni, favole.

Libreria Arion Monti, via Cavour 255, Roma
Relatrice Tiziana Mignosa
Interviene Susanna Lasconi

Nadezhda Georgieva Slavova con La tredicesima porta, ed. Rupe Mutevole, romanzo




Il 4 dicembre  alle ore 18,00 
Presentazione di Nadezhda Georgieva Slavova 
con La tredicesima porta, romanzo, Rupe Mutevole edizioni 
Libreria Arion Monti, via Cavour 255, Roma
Relatrice Tiziana Mignosa

Interviene il maestro d’arte Mario Salvo

mercoledì 27 novembre 2013

Presentazione di Anime in viaggio e Viaggio su Venere, ed. Rupe Mutevole, Roberto Colonna




29 novembre 2013 alle ore 18,30
Roberto Colonna con Anime in viaggio e Viaggio su Venere, 
Rupe Mutevole edizioni, poesie. 
Libreria Arion Monti, via Cavour 255, Roma
Relatrice Tiziana Mignosa
Interviene il maestro Maurizio Albano


Tra le sue collaborazioni artistiche Roberto Colonna vanta nomi internazionali come
CINDY LOPER, LIONEL RITCHIE, ESKIMO JOE, ADELE, SADE, MISSY HIGGINS,
FLORENCE THE MACHINE 
e il gruppo di MASSIVE SOUND PRODUCTION 
‘’ THE O.N.E.S. ‘’

martedì 26 novembre 2013

Prima edizione del concorso nazionale Volando tra fili d'erba e nubi rosa

27 novembre 2013 alle ore 17,00 
Presentazione dell’antologia e degli autori 
selezionati per il concorso nazionale “Volando tra fili d’erba e nubi rosa” 
microfiabe & microfavole, indetto da Rupe Mutevole edizioni.
Campidoglio, sala del Carroccio, Roma. 


Relatori: Tiziana Mignosa, e il consigliere comunale Dario Nanni
Letture a cura dell’attore Mario Lucarelli 
Interviene Vanessa Falconi

domenica 10 novembre 2013

Il drago e le nuvole, ed Rupe Mutevole, Claudia Muscolino



Venerdì15 novembre 2013 alle ore 17,30 
presso la libreria Arion Monti in via Cavour 255, Roma 
si terrà la presentazione della silloge poetica 
Il drago e le nuvole, ed Rupe Mutevole, di Claudia Muscolino
relatrice Tiziana Mignosa,
responsabile delle collane Fairie e Oltre il confine
Interviene il maestro Maurizio Albano

Spesso la riflessione viene vista come una opinione personale, forse viene tenuta poco in considerazione proprio perché riferita al vissuto di chi sta scrivendo. La magia che riesce a fare invece la struttura poetica e semantica della Nostra autrice è il saper unire in un tutt’uno armonioso il personale con il generale, cosicché viene naturale immedesimarsi con quell’intimistico che a volte spaventa o allontana. 
Il drago è così distante dalle nuvole … ma Claudia è stata in grado
di avvicinarlo, infatti il suo drago mangia nuvole come caramelle, si addentra nel fitto vapore e le centra, esattamente come un bravo analista coglie il dolore e lo estirpa.
Tutto questo non impedisce alla penna mussoliniana di dispensare attimi 
di dolcezza assoluta,
pur se scomposta, tratteggiata, probabilmente centellinata, ma efficace.

Presentazione: Le favole della sera e Storie vere di animali, ed Rupe Mutevole, di Luisa Ronconi

Venerdì 8 novembre 2013 alle ore 17,30
presso la libreria Arion Monti in via Cavour 255, Roma, si è svolta la presentazione dei libri: Le fiabe della sera & Storie vere di animali, ed. Rupe Mutevole, di Luisa Ronconi
Relatrice Tiziana Mignosa,
responsabile delle collane Fairie e Oltre il confine.
E’ intervenuto il maestro d’arte Mario Salvo.


Da sempre le favole sono sinonimo di magia e di sogno, coinvolgono il bambino, conducendolo in un mondo fatato, dove oltre a sorprenderlo, solitamente gli lasciano un messaggio: “Una morale” Proprio come accade in questa raccolta in cui vengono custodite sette piccole preziose novelle. Alcune di esse condurranno il piccolo lettore alla scoperta del mondo animale, animato dalla fantasia dell’autrice e in quello fantastico popolato da fate e principi. Ogni novella lascia un messaggio dall’accettazione di noi stessi (ricordando la fiaba della lumaca senza casa) alla caparbietà e tenacia nella narrazione della formichina Linda
L’autrice utilizza una scrittura semplice di facile lettura, permettendo ai piccoli lettori una maggior comprensione del testo. Rendendo questo scritto spontaneo e naturale proprio come lo avessero scritto i bambini stessi.













E mi ritrovo a respirarti accanto


Adesso
mentre senza convinzione alcuna
tento di districarmi dal miele
che di te il languore gocciola

i pensieri
il presente lasciano
fino a catturare emozioni
rubate al tempo

Destrieri imbizzarriti
e poi sfuggiti
dalla gabbia buia della razionalità
che senza platea le sue ragioni grida

e sulla me di ieri torno
e mi ritrovo a  respirarti accanto
quando t’annusavo piano
colmandomi di desiderio trattenuto

mentre gli occhi
carezzavano ciò che riuscivano ad afferrare
e il respiro tratteneva il tuo odore
e tutto ciò che ancora credi di non avere.

tiziana mignosa
maggio duemilaundici


martedì 5 novembre 2013

E divento piantina



E divento piantina
quando l ‘acqua non disseta la mia essenza
ma l’inonda di colori che non trovo
nella tavolozza che mi ha reso viva

E nel vuoto mi bagno di rugiada
mentre i petali che indosso
fluttuano nel vento
cercando quello che non riescono a trovare
ma non si arrendono

E divento piantina
quando dopo l’arsura del giorno
mi ritrovo a cercare quello che ho intuito
ma non voglio più cercare
e gocce di vitamine e acqua
mi dissetano


tiziana mignosa
luglio duemilaundici

Aspirazioni alate


Mani stese al cielo
morbide 
cantano l’inafferrabilità dei desideri
mentre catturano 
distribuendo luce.

Tra le ceneri dei giorni
nivea 
è la purezza che raccolgo 
per farne soffi 
di stravaganti fantasie.

Adesso 
che dal tuo centro il raggio diagonale 
esplode scomponendo 
in caleidoscopici specchi
l'emotività latente

fragile 
appari
e della tua bellezza 
di sorriso gli occhi colmo.

Forti radici
che la vita saziano
intrecci 
d’ostinazione e Amore
nel sentimento della Madre vanno.

Nel vento
aspirazioni alate
che alla terra tornano
come lacrime piumate
macere di pioggia e sogni.

quattro mani
tiziana mignosa & raffaello corti
maggio duemilaundici

domenica 3 novembre 2013

Limpida follia


Non ricordo più
quanto tempo l’ho atteso
questo tempo spalancato
sull’abbondanza

I tuoi occhi
erano un sì gridato alla vita
quella sera
e le tue mani anche
erano come le onde tumultuose
che mi frizzavano dentro
sospingendomi leggera
tra la luna
che non vedevo
e le stelle che m’invadevano gli occhi

E poi c’era il freddo
che sentivo  ma non avvertivo
e quel tentativo fallito
che i nostri passi rallentava
dispiaciuti di andar via dal buio
che una rotonda sul mare
avvolgeva

Noi
che cercavamo ancora
 senza dircelo
una manciata di deserto
tra quella folla fatta di pochi respiri
intrichi di cielo a notte
mare e desiderio

Affacciata dal passato
sbucava anche qualche opulenta carpa
più in là
che dai suoi occhi a mandorla
osservava incredula
le nostre risate cristalline
mentre mi raccontavi di buffi
e lunghi baffi neri

Profumava di salsedine
quel batticuore
limpida follia
la stessa che scandagliava gli argini del timore
mentre esploravo il battito impetuoso
che sgorgava fiori e miele
dalla mia pelle

E le tue labbra
spegnendo il mondo intorno
di brivido sulle mie
mi regalavano dolcemente
l’atteso tuo sapore

tiziana mignosa
cinque ottobre duemilatredici


Per chi desidera ascoltarla:
http://www.dailymotion.com/video/x26bgsm_tiziana-mignosa-limpida-follia_creation

sabato 2 novembre 2013

Le fiabe della sera e Storie vere di animali, ed Rupe Mutevole, di Luisa Ronconi



**Invito**
*
Rupe Mutevole Edizioni
in collaborazione con la libreria Arion Monti
ha il piacere di invitarvi
alla presentazione dei libri
Le fiabe della sera & Storie vere di animali
di
Luisa Ronconi

Venerdì 8 novembre alle ore 17,30
presso la Libreria Arion Monti
via Cavour 255, Roma

Relatrice Tiziana Mignosa,
responsabile delle collane Fairie e Oltre il confine
Interviene il maestro d’arte Mario Salvo

Da sempre le favole sono sinonimo di magia e di sogno, coinvolgono il bambino, conducendolo in un mondo fatato, dove oltre a sorprenderlo, solitamente gli lasciano un messaggio: “Una morale” Proprio come accade in questa raccolta in cui vengono custodite sette piccole preziose novelle. Alcune di esse condurranno il piccolo lettore alla scoperta del mondo animale, animato dalla fantasia dell’autrice e in quello fantastico popolato da fate e principi. Ogni novella lascia un messaggio dall’accettazione di noi stessi (ricordando la fiaba della lumaca senza casa) alla caparbietà e tenacia nella narrazione della formichina Linda 
L’autrice utilizza una scrittura semplice di facile lettura, permettendo ai piccoli lettori una maggior comprensione del testo. Rendendo questo scritto spontaneo e naturale proprio come lo avessero scritto i bambini stessi.




martedì 29 ottobre 2013

Il piccolo dinosauro Alex, ed Rupe Mutevole, di Alessandro Mantini


“ Un orma di dinosauro: una fiaba con i piccoli Alex ed Alessandro”

Sabato 26 ottobre 2013 alle ore 17, 30
presso la Libreria Arion Monti,
Via Cavour 255 in Roma,
si è svolta la presentazione de “Il piccolo dinosauro Alex” di Alessandro Mantini,
favola ideata insieme al nonno Gabriele ed illustrata dallo stesso piccolo Alessandro di otto anni.
Relatrice Tiziana Mignosa,
responsabile delle collane Fairie e Oltre il confine di Rupe Mutevole Edizioni
E' intervenuto il maestro Maurizio Albano
Lettura a cura dell’attore Mario Lucarelli

“La particolarità di questo evento è che la favola si ispira ad una vera scoperta di orma di dinosauro fatta sulle montagne degli Ernici, a circa 100 chilometri da Roma, dallo stesso nonno di Alessandro . La storia del piccolo dinosauro, chiamatoAlex, nasce durante una delle visite al museo di Paleontologia di Pofi in provincia di Frosinone, dove Alessandro accompagnato dal nonno Gabriele veniva spesso ad incontrare un caro amico di famiglia e famoso paleontologo, Italo Biddittu che precedentemente aveva scoperto uno dei reperti umani più antichi dell’Europa: il famoso “ Argil” o “uomo di Ceprano”, risalente a più di mezzo milione di anni fa.
Ed è così che, nell’ambiente più appropriato quale quello di un museo paleontologico ed attorno al calco di gesso dell’orma scoperta sulle montagne vicine, discutendone con Italo, sono nate le prime ipotesi sul primitivo animale. Alessandro, una volta a casa, ha fatto immediatamente uno straordinario disegno immaginando così il piccolo dinosauro Alex e da lì poi si è sviluppata anche questa bellissima fiaba... che vi presentiamo”.


 








domenica 20 ottobre 2013

Il piccolo dinosauro Alex, Alessandro Mantini, ed. Rupe Mutevole




**Invito**
*
Rupe Mutevole Edizioni
in collaborazione con la libreria Arion Monti
ha il piacere di invitarvi
alla presentazione della favola
“Il piccolo dinosauro Alex”
di Alessandro Mantini

Sabato 26 ottobre alle ore 17,30
presso la Libreria Arion Monti
via Cavour 255, Roma

Relatrice Tiziana Mignosa,
responsabile delle collane Fairie e Oltre il confine
Interviene il maestro Maurizio Albano
Letture a cura dell’attore Mario Lucarelli

“La particolarità di questo evento è che la favola si ispira ad una vera scoperta di orma di dinosauro fatta sulle montagne degli Ernici, a circa 100 chilometri da Roma, dallo stesso nonno di Alessandro . La storia del piccolo dinosauro, chiamatoAlex,  nasce  durante una delle visite al museo di Paleontologia di Pofi in provincia di Frosinone,  dove Alessandro accompagnato dal nonno Gabriele veniva spesso ad incontrare un caro amico di famiglia e famoso paleontologo, Italo Biddittu  che precedentemente aveva scoperto  uno dei reperti umani più antichi dell’Europa: il famoso “ Argil” o “uomo di Ceprano”, risalente a più di mezzo milione di anni fa.
Ed è così che, nell’ambiente più appropriato quale quello di un museo paleontologico ed attorno al calco di gesso dell’orma scoperta sulle montagne vicine,  discutendone con Italo, sono nate le prime ipotesi sul primitivo animale. Alessandro, una volta a casa,  ha fatto immediatamente uno straordinario disegno immaginando così il piccolo dinosauro Alex e da lì poi si è sviluppata anche questa bellissima fiaba... che vi presentiamo”.



venerdì 11 ottobre 2013

Reti e vele, ed. Rupe Mutevole, di Giusi Ambrosio


Una domanda che faccio spesso agli autori che presento è perché hanno scelto quel titolo, piuttosto che un altro. Nel libro di Giusi Ambrosio a mio avviso è assolutamente inutile fare questa domanda in quanto credo che sarebbe stato impossibile pensarne un altro che lo rappresenti meglio. Reti e vele, un nome che evoca in maniera inequivocabile quel doloroso sentire, che almeno una  volta nella vita tutti abbiamo provato, quell’inquietante oscillare tra il sentirsi costretti dentro schemi preesistenti, (le reti, appunto) quali potrebbero essere ruoli, regole stabilite da chi detiene il potere e che ci vengono inculcate già da bambini, e le vele…il rovescio della medaglia, quel dolce andar di cuore quando scivolando nel piacere apriamo le finestre alla vita e ne assaporiamo il gusto. Ecco, questo è il messaggio, in sintesi, della nostra raffinata poetessa che sceglie di suddividere l’intero testo in quattro parti: Abitare, Essere, Esistere e Ricordare.
Nella sua poetica ricca di simboli e metafore facciamo un viaggio nella natura, il mare in particolare, un tragitto ricco di colori dove lo sguardo non può non soffermarsi sull’incanto della bellezza che trova lungo la via ma anche sulla fragilità dell’essere umano quando si vede impotente e costretto a convivere con i suoi limiti terreni. Quello è il momento in cui l’animo sensibile ha la possibilità di vivere l’amarezza del momento, bevendo così il fiele dal calice della sofferenza, oppure spiccare il volo verso gli sconfinati paesaggi immaginari e, distaccandosi dalla materia, vivere finalmente il sogno sublimato non ancora fatto carne.
Nessun titolo nelle sue liriche, una particolarità, subito apprezzata, che le rende a mio avviso più leggere quasi come fosse la voce naturale dell’anima che per un attimo si ferma, sul foglio e sul cuore, senza rimanere imbrigliata dentro etichette, in questo caso titoli, che in qualche modo potrebbero dargli una specifica collocazione,  come se mai fosse possibile solo pensare di ingabbiare una farfalla!
In Abitare e Ricordare, che fanno una sorta di cornice ad Essere ed Esistere, troviamo una serie di liriche dal sapore antico, avverto una sorta di velata nostalgia che porta l’autrice a ripercorrere sentieri già battuti, da lei e da altri, quasi come a voler riafferrare emozioni vissute, intense e mai assopite. Leggendo questa prima parte mi sono chiesta più volte se le liriche sono state scritte allora, e raccolte dopo per farne il libro, oppure, come spesso accade, è stato da parte dell’autrice un riagganciarsi ad emozioni già vissute, a ritroso nel tempo, per farne, poi, sbocciare la lirica? La poesia è emozione allo stato puro e questo, per chi è poeta, è sicuramente cosa fattibile e cioè quella di viaggiare oltre i confini che ci impone la realtà temporale.
Un ricordo della sua terra d’origine, una raccolta descrittiva di luoghi, spesso naturali, il mare fa da protagonista quasi sempre, ma troviamo anche una rassegna di figure umane, prevalentemente donne ritratte nell’umiltà del vivere: le madri lucane, la donna monaca, le ragazze orfane con il sogno d'amore, le contadine divenute operaie, le aspiranti al concorso di bellezza, e poi la solitudine e il dolore dell'aborto, la tristezza della prostituzione, la vecchiaia e l'incertezza del vivere, la caduta delle speranze e delle illusioni collettive. 

In Essere e Esistere troviamo invece una raccolta di liriche che descrivono più che luoghi fisici, tumulti interiori, l’intimità delle persone, le emozioni, il confronto con gli altri, l'intreccio dei dubbi che lacerano l’essenza stessa di chi li vive, le opportunità coltivate e quelle smarrite, la leggerezza dell’esistenza ma anche la parte che ci inchioda al dolore mentre attraversiamo il sottobosco della vita. Lo definirei una sorta di viaggio dell’essere sul sentiero della consapevolezza che va dalla prigionia ( reti) fino alla libertà ( vele). Una poetica gioiosa, altre inquinata dalla sofferenza, dove a volte affiora un bisogno lacerante di avere risposte sul senso della vita. 


Tiziana Mignosa
Presentazione di Rete e vele di Giusi Ambrosio 11 ottobre 2013
Liberia Arion Monti, Roma

Presentazione: Reti e vele, ed Rupe Mutevole, di Giusi Ambrosio


Venerdì 11 ottobre 2013 alle ore 17,30
presso la Libreria Arion Monti,  via Cavour 255, Roma
si è svolta la presentazione della raccolta poetica
“Reti e vele” di Giusi Ambrosio

Relatrice Tiziana Mignosa, 
responsabile delle collane Fairie
e Oltre il confine di Rupe Mutevole Edizioni
è intervenuta  Susanna Lasconi