D’estate la notte è mia
e i sogni bruciano
in atmosfere sfrontate
dai sapori esotici
mentre quello che voglio condivido
solo con l’aria che mi gira intorno
Blu cobalto
deliri e desideri
buio che m’accoglie e trova
solo col profumo che ho indosso
mentre colorate fantasie
riempiono il silenzio che mi tocca
Disegnami la pelle
con parole dalle punte di diamante
e dalle ali di rondine
baci dalle labbra parlanti
che dissetano l’avidità cresciuta
in notti vuote come questa
tiziana mignosa
agosto duemilaundici
Mamma mia Tizyred, da sballo, questa. Brulica sulla pelle come un soffio d'amante. Complimenti.
RispondiElimina...hai visto che bella fantasia che ho? Tutto inventato! :) :)
RispondiEliminaGrazie poetaaaaaa :)