martedì 14 gennaio 2014

E sguardi già visti



Sfuma sul graffio inatteso
il sogno intuito
i colori raccolti e dopo dispersi
m’accecano gli occhi
e al nulla consegnano
l’ Amato tocco

Impensabile si replica il disco
su un altro paese
che dea aggiunge
una tra tante
ma fuori posto

e intanto echeggi afferro
calde risate
e sguardi già visti
che irrigano altri campi
e nasce altro grano

Bottino rubato
che le mani mie sfregia
e mi conduce all’intono del mantra
che risulta però scarno di impeto
e vecchi proseliti

Fotocopie stonate
come unghie che graffiano il vetro
la purezza del sole che nasce
riproducono senza creanza
allertandomi che per alcuni
ogni cosa è la stessa

Di fatto
è anche saggia lezione
che però mi trova guardinga
e i miei passi
conduce altrove

tiziana mignosa   marzo duemilatredici


Nessun commento:

Posta un commento