domenica 16 giugno 2013

Binari paralleli


Binari paralleli che s‘incontrano
in attimi rubati al tempo
quando il presente viene inghiottito
dentro baci che creano la ruggine
che non conosce resa
ma solo la volontà d’afferrare ciò che vuole
ed è su questa insistenza
che il varco prende la sua forma
consentendo così al cielo
di penetrare gli assetati lembi della terra

tiziana mignosa
luglio duemilaundici

venerdì 14 giugno 2013

Attimi


Ci sono attimi
che si attendono
col desiderio

ma non si fa in tempo
a gustarli pienamente
che te li ritrovi sulla schiena.

Dura di più l’attesa
che il gusto nel vissuto
e già li perdi.


tiziana mignosa
marzo duemilaundici

Amori amicizie e case



Nel cammino ogni cosa cambia
lo grida anche lo spasmo della terra
quando dopo aver accolto con pazienza l’aspro
nel troppo il culmine lambisce
e il coperchio nel fracasso spiomba
restituendo ciò che non può più tenere

Come fuoco che riveste dardi
impazzite in ogni direzione
le colpe -a quel punto- sfrecciano
bimbo che ha riposto altrove
la conoscenza che i pensieri come i fatti
non sono esclusi dal gioco che ci vede attori

Ed è triste constatare come
anche ciò che pare forte come roccia
nella vita a volte si frantuma e perde
amori amicizie e case
nell’inganno del distacco ci confermano
che nel cammino ogni cosa cambia

tiziana mignosa
giugno duemiladodici


Note: a volte le strade si dividono e il cuore piange
(prima di ritornare a sorridere)

Per chi desidera ascoltarla:

Al tempo giusto


Come tratto col gessetto
al tempo giusto
sul nero della lavagna emerge
ogni evento che dal pensiero giunge al fatto

Ma nell’età del dopo
di spugna si disperde
dietro la tenda che divide
attesa e fine dal lampo del presente

Spesso però accade
che pur non conoscendo cerchio
il giro chiude anche ciò che sull’asse
pare sia stato il passo

Non puoi quindi pensare
che duri ciò che anche
senza dare il batticuore
ha donato la sua forma

S’abbraccia e poi si scioglie
strato sullo strato
nell’abbondante onda che accoglie il dopo
anche senza mai avere avuto il sole

tiziana mignosa
luglio duemiladodici


Per chi desidera ascoltarla:
http://www.suonamiunapoesia.it/SUPz_Mignosa_Al_tempo_giusto.HTML 

A volte ciò che il mondo prima appare



Arriva sempre il tempo in cui
anche l’acqua s’incrina e perde sostanza
come nuvola rosa
che di morbidezza al cielo ride e dopo fugge
a volte ciò che il mondo prima appare
poi dissolve

Ma ciò che realmente è
tale rimane
come il sole che continua
a soffiare giallo ardore
nonostante il grigio sleghi il gusto dal calore

Come radici
che nel cuore della terra Amore cercano
tutto ciò che di verità nutre e si disseta
continua ad essere anche senza la sua forma

tiziana mignosa
gennaio duemiladodici

Per chi desidera ascoltarla:

mercoledì 12 giugno 2013

Il grigio fare dal dolce piacere



Mentre come lampo
sull’idea mi illumino
che da sempre non esiste cosa
che non esiste
e che noi farfalle in agrodolce viaggio
ci andiamo solamente sopra
e la viviamo
credendo d’aver fatto chissà quale grande cosa

come se ne avessi venti
l’abbondanza sperimento
senza però sostanza
come la bella che con la mela in bocca
è caduta nel torpore
e la realtà con il sogno scambia
ma prima d’incontrare il dolce atteso
con i sette s’è spartita
i giorni bui della merla

Nani
che in quattordici per me raddoppiano
ognuno con in mano un dono
speciale e differente
tutti insieme fanno tanto
ma divisi poco e niente

L’ansia di sapere
e il timore di conoscere
non scalfiscono però l’antica cinta
che divide
invece di baciare
ancora il grigio fare dal dolce piacere

E cosi dell’estate che mi calza a genio
sono solo simpatici cerini
a dire il vero anche un po’ bagnati
che al divampo accennano
ma non m’accendono
e s’alternano scaldandomi
solamente una
delle tante dita che posseggo

E visto che tutto nasce dal pensiero
un po’ smarrita allora mi domando
 “Ma dov’è che ancora sbaglio?”

tiziana mignosa
gennaio duemilatredici

Aspetto


Aspetto la notte
quando anche l’ultimo suono
è andato a dormire
e le pretese delle ore in corsa
con le mani in tasca sbandierano la tregua

L‘aspetto
per scivolarti accanto e continuare a viverti
stavolta senza ascoltare
chi reclama attenzioni
per sottrarle a chi non vuole darle

tiziana mignosa
luglio duemilaundici

Animus


Adoro l’estate
quando la luna mi bagna
e mi nutro del profumo
di ogni pausa
che le parole lega

L’invisibile
di te mi parla
quando i tuoi sussurri
nel silenzio cerco
e ti ritrovo
nella trasparenza che mi sta intorno

Sono per te
i sorrisi che attraversano ogni cosa
ma anche il mio strusciarmi
sui muri delle scale
e su quasi tutto ciò che incontro
Animus

tiziana mignosa
giugno duemilaundici

martedì 11 giugno 2013

Complicità sottile



Tra il mio sentire e me
è nodo stretto di complicità sottile
quando gli altri mi guardano
e non sanno
perché il sorriso mio
a volte appena un po’ s’accende

E intanto con chi mi sta davanti parlo
che con le orecchie sente
ciò che solo la mia bocca dice
mentre in parallelo accolgo
l’abbraccio veritiero
tra sensazione e corpo

L’estate mi cattura
e spesso sul mio seno incide
impercettibili emozioni
che polvere di sogni amalgamano
alla densità briosa
che in questo tempo m’appartiene

Celata è l’amicizia
che sul dolce canto muove
quando sul piacere mi distende
tra minuscole gocce di calore
palpitante e ben nascosta
materia sotto il sole

tiziana mignosa
ottobre duemiladodici

Per chi desidera ascoltarla:

venerdì 7 giugno 2013

Anima e corpo


In questa notte dove il temporale
la pesantezza grida la tua assenza
le scarpe slaccio
sui vestiti a terra
e con lo sguardo al sole
la stagione buia varco

E arrivo a te
che sei l’ardito sogno
che Amore soffia sull’Amore incerto
fogli svolazzanti e fiumi di parole
aquilone fanno
col soffio azzurro dell’aurora in fiore

Promesse
di fuoco e di cristallo
gentili  omaggi
posati dalle tue
sulle mie labbra accese
tra gli occhi
e l’infinito che ho davanti

Il corpo
che in questa vita indosso
si scopre caldo nutrimento
per le tue mani a conca
anima
in cerca del complemento amato

Io e te
lontani
eppure vicinissimi
anima e corpo
in questo tempo
un’altra volta nostro


tiziana mignosa
marzo duemilaundici



Amanti maledetti



E’ il dolore che spesso viola
il silenzio urlante
del foglio immacolato
quando l’occhio nel vuoto casca
e poi si rialza e cerca
quello che la vita gli ha negato

Sul letto che tutto inghiotte
solo loro
inchiostro e goccia
amanti maledetti

tiziana mignosa
luglio duemilaundici