Candido m’investe
il gioioso scorrere dei passi
sul ghiaietto
abbraccio silenzioso
all’ombra dei cipressi
dove i tempi andati
al brivido
altra poesia riversano
E l’ultima panchina
intanto aspetta
che l’ora attesa
sul dolce rito di foglie e fiori sbocci
mentre tutt’intorno
è cerchio di amici silenziosi
che bene sanno
come proteggere i segreti
E’ oasi protetta
che la fremente estate
sulla mia pelle soffia
piano
e intanto il mondo col suo graffio
il grido vomita di sotto
E mentre gli occhi
degli angeli sorridono
di te m’illumino
laddove intrecci di parole
la chiave della porta trovano
e l’erba del tuo sguardo
brillando dentro al mio
mi rammenta
che siamo polvere di cielo
sulla nuda terra
tiziana mignosa
luglio duemilatredici
Per chi desidera ascoltarla:
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