In
questa notte dove il temporale
la
pesantezza grida la tua assenza
le
scarpe slaccio
sui
vestiti a terra
e con
lo sguardo al sole
la
stagione buia varco
E
arrivo a te
che sei
l’ardito sogno
che
Amore soffia sull’Amore incerto
fogli
svolazzanti e fiumi di parole
aquilone
fanno
col
soffio azzurro dell’aurora in fiore
Promesse
di
fuoco e di cristallo
gentili omaggi
posati
dalle tue
sulle
mie labbra accese
tra gli
occhi
e
l’infinito che ho davanti
Il
corpo
che in
questa vita indosso
si scopre
caldo nutrimento
per le
tue mani a conca
anima
in
cerca del complemento amato
Io e te
lontani
eppure
vicinissimi
anima e corpo
in
questo tempo
un’altra
volta nostro
tiziana
mignosa
marzo
duemilaundici
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